martedì 18 ottobre 2016

Un cuore di pietra - Gran Sasso d'Italia

Gran Sasso d'Italia visto dalla contrada di Colle Marmo - Bisenti (TE)

Quando ero dodicenne tenevo un diario. Un vecchio librone nero con le righe orizzontali rilegato in finta pelle, omaggio di non so quale azienda a mio padre.
Come tutti i ricordi di infanzia, è stato dimenticato per quasi vent'anni in un vecchio scatolone, sopravvivendo ai traslochi e al tempo su una solida mensola in garage. L'ho riscoperto solo poco tempo fa, riordinando quello stesso mucchio di scatoloni. Aprirlo è stato come trovarsi di fronte ad uno specchio logorato dal tempo, e l'immagine che vi ho scorto a fatica mi sembrava riflettere il ricordo che avevo avuto sino a quel momento di me stesso da ragazzino.
Riga dopo riga ho ritrovato frammenti di vita che pensavo di avere perduto, pagina dopo pagina pezzetti di esperienze di quel tempo sono riaffiorati come ciottoli sotto la sabbia. Non li avevo dimenticati, li avevo solo nascosti sotto la superficie, ed un piccolo soffio di vento è bastato a farli riemergere.
Se avessi continuato a scrivere un diario, avrei potuto rileggere i passaggi che mi hanno reso la persona che sono, e con questo, forse, avrei anche potuto evitare qualche errore.
Se dovessi riassumere la mia infanzia  in una immagine, sceglieri probabilmente quella che vedete qui sotto.

Copertina del diario del 1996

Da un lato la grande montagna, con la sua maestosità e la sua forza muta, e dall'altro un bambino, con i suoi sogni, la sua spensieratezza, la sua gioia di vivere e un bel cappello.


Sul diario 2016 sarebbe invece più appropriata la prima foto in alto, con il lego di spalle che contempla la montagna immutata e disinteressata agli eventi degli uomini mentre lui, anche se cresciuto, rimane ancora troppo piccolo per poterla comprendere.

Quella foto l'ho scattata qualche settimana fa, durante un brevissimo passaggio in quei luoghi a me cari.

Per chi non ha ancora avuto il piacere di conoscerlo di persona, dal versante Teramano del Gran Sasso è possibile scattare foto come queste:


Autunno

Fine inverno (credo)

Superman
Purtroppo non ho foto estive al momento, ma mi impegno a produrne il prima possibile.
Andate a conoscere questa montagna. Oltre a vedute come questa potrete godere dei piaceri della tavola e della stupenda accoglienza degli amici abruzzesi. Per non parlare della miriade di paesini arroccati sulle cime delle colline, con vicoli e stradine così caratteristici da sembrare usciti da un dipinto del seicento;
e se poi avete voglia di assaggiare i tipici piatti della tradizione abruzzese, vi consiglio di passare qui: Agriturismo Domus - Bisenti(TE). Ricordatevi di prenotare però!
PS: Hanno anche stanze per dormire, qualora il vino e il liquore di montagna non vi consentissero di ripartire sereni..







 







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